ASSOCIAZIONE MARIE CURIE: LE ARTI MARZIALI COME STRUMENTO VERSO L’INCLUSIONE

 

Tema L’uso delle arti marziali esplora varie nuove possibilità dello sport come strumento di educazione e inclusione.
Obiettivi In Bulgaria, come in altri paesi balcanici, le persone con disabilità e quelle di altri gruppi svantaggiati spesso non sono parte attiva dell’istruzione, dell’occupazione e della vita pubblica sin dalla tenera età. La potenziale esclusione li priva delle opportunità di impegnarsi e sviluppare relazioni con gli altri, opportunità che sono essenziali per il loro sviluppo sociale e determinanti importanti della salute e del benessere. Le arti marziali come attività sportiva specifica sono adatte per aiutare i giovani svantaggiati ad acquisire abilità sociali che a loro mancano. Queste arti insegnano loro come comunicare in modo efficace, nonché l’importanza del lavoro di squadra e della collaborazione, la definizione degli obiettivi, l’autodisciplina, il rispetto per gli altri e l’importanza di seguire le regole. Le arti marziali consentono inoltre agli studenti svantaggiati di assumersi dei rischi e imparare come affrontare il fallimento e il successo in un ambiente sicuro e di supporto. Allenatori e compagni di squadra forniscono loro importanti modelli di ruolo e possono aiutare i giovani a sviluppare abilità che possono applicare ad altri aspetti della loro vita, come l’occupazione. I benefici dell’attività fisica sono universali per tutti i bambini, comprese le persone con disabilità. La partecipazione di studenti svantaggiati alle attività sportive e ricreative promuove l’inclusione, riduce al minimo il decondizionamento, ottimizza il funzionamento fisico e migliora il benessere generale.
Gruppo target Formare gli insegnanti di attività fisica nelle scuole per introdurre le arti marziali per stimolare l’inclusione dei giovani socialmente svantaggiati.
Descrizione Lo sport gioca un ruolo importante nelle nostre società. Le diverse pratiche educative dello sport, possono essere efficaci per trasmettere valori di solidarietà, diversità, inclusività e consapevolezza culturale. Ha un posto specifico nelle nostre società che combina una sana attività fisica con il patrimonio e la diversità sociali e culturali. Lo sport può essere uno strumento molto potente per l’educazione e l’inclusione quando si lavora con i giovani perché può essere molto motivante e interessante. Può creare un ponte tra diversi gruppi sociali e una migliore comprensione e dialogo reciproci.
Impatto del programma L’obiettivo principale del progetto era quello di formare insegnanti di educazione fisica e sport nelle scuole nelle aree remote / rurali, così come quelli con studenti svantaggiati, come introdurre le arti marziali per incoraggiare l’inclusione di giovani svantaggiati, indipendentemente dall’età, dalla razza e abilità. Pertanto, le arti marziali sono diventate un modo per aumentare la fiducia in se stessi, controllare la violenza e rafforzare gli aspetti della comunità. Non c’è motivo per cui le arti marziali non possano essere praticate da tutti e, se necessario, il progetto ha dimostrato che è possibile apportare un adeguato adattamento alle capacità dell’individuo.

Il progetto ha proposto una serie di tecniche innovative per stimolare e facilitare lo svolgimento dell’addestramento alle arti marziali, compreso l’uso dell’allenamento mobile e online attraverso una piattaforma di apprendimento della comunità elettronica.

fonte http://inclusivemartialarts.eu/ 

https://inclusivemartialarts.eu/2019/06/17/multiplier-event-martial-arts-as-tool-for-inclusion-of-people-with-disabilities-video/ 

https://www.facebook.com/MAInclusion/about 

http://wingtsun-bg.com/ 

Organizzazione / specialista che implementa la pratica Marie Curie Association- MCA Plovdiv + EWTO Bulgaria
Responsabili delle attività Club sportivi di arti marziali, allenatori appositamente formati per allenare bambini con bisogni speciali provenienti da diverse case e Yamato Sports Club, Stara Zagora, Bulgaria
Posizione Plovdiv, Bulgaria